COMUNE DI RAGUSA
     
GhostSign
la soluzione Kibernetes per il rilascio dei Certificati di Anagrafe con Firma Digitale e Timbro Digitale

Il riconoscimento d’autenticità dei documenti elettronici è regolato dal Codice della Amministrazione Digitale del 07/03/2005 e ss.mm.ii. che prevede la firma digitale quale soluzione tecnica per garantire ai documenti elettronici i valori di:
1) integrità;
2) certezza dell’origine;
3) non ripudio.
Ai 3 punti precedenti si può anche aggiungere:
4) data certa di creazione e/o di firma

Al contrario, il riconoscimento d’autenticità di un documento cartaceo si basa su più verifiche, quali:
1) firma autografa;
2) timbro;
3) tipo di carta;
4) filigrana;
5) stampa sofisticata;
6) inchiostri speciali, etc.

Procedendo alla stampa di un documento elettronico firmato digitalmente, si ottiene un documento cartaceo non equipollente all’originale documento elettronico.
Infatti, non si può più procedere al “riconoscimento di autenticità” in quanto sono andati definitivamente persi gli attributi sopra elencati. Il documento elettronico così stampato, per ritornare ad essere ancora “valido” necessita nuovamente di una firma tradizionale, perdendo così i vantaggi di essere nato in formato elettronico e di essere stato firmato digitalmente.
Nasce così l’esigenza di stampare un documento elettronico senza perdere autenticità.
Tale esigenza è soddisfatta stampando, contestualmente al contenuto del documento, le informazioni necessarie a controllarne l’autenticità già presenti nel documento elettronico stesso.
La stampa di tutte o parte di queste informazioni sono state definite dal DIGITPA con il termine “Timbro Digitale”. Le tecnologie attualmente disponibili per rappresentare informazioni in maniera convenzionale, graficamente, su una superficie piana (cartacea o meno) sono delle evoluzioni del tradizionale codice a barre. A differenza di quest’ultimo, che presentava le informazioni in maniera lineare (monodimensionale), le tecnologie attuali rappresentano le informazioni su due dimensioni. Sono perciò definiti “codici bidimensionali”.
Sul mercato, attualmente, esistono circa 20 differenti codifiche di codici bidimensionali, quello utilizzato da Kibernetes è : DATAMATRIX ECC200

DataMatrix è un codice bidimensionale costituito da moduli quadrati bianchi e neri distribuiti su percorsi rettangolari o quadrati. Ciascun modulo della matrice rappresenta un bit. Di solito un modulo bianco indica uno ‘0’ e un modulo nero indica un ‘1’. Questa codifica è di dominio pubblico.

In qualsiasi momento si potrà risalire all'autenticità del certificato stampato con il "timbro digitale" tramite la lettura di quest'ultimo a mezzo scanner con il software GhostSign Reader che permetterà di "ricostruire il documento elettronico originale (validato in maniera inoppugnabile dalla firma digitale) e quindi confrontarlo per la verifica con il testo riportato sul certificato stampato.
Clicca qui per il download di GhostSign Reader
Utenti on-line: 1 Benvenuto: Utente sconosciuto Ultimo Accesso: Non disponibile Servizio: Attivo Dati aggiornati al: 27/03/2024
 GHOSTSIGN (v. 5.6.1.4)- REALIZZATO DA KIBERNETES S.R.L.